Domenica VI di Luca
Santa Protezione;
San Arsenio
San Atanasio di Costantinopoli
Lettura della Domenica
28 ottobre 2018
Apostolo
Gal 6, 11-8
Fratelli, notate con che grossi caratteri vi scrivo di mia mano. Quanti
vogliono far bella figura seguendo la carne, vi costringono a farvi
circoncidere, solo per non essere perseguitati a causa della croce di
Cristo. Infatti nemmeno quelli che si sono fatti circoncidere
osservano la Legge, ma vogliono che voi vi circoncidiate per trarre
vanto dalla vostra carne. A me non avvenga mai di menar vanto se
non nella croce del nostro Signore Gesù Cristo, per mezzo del quale
il mondo per me è stato crocifisso e io per il mondo. Infatti in Cristo
Gesù né la circoncisione né il prepuzio sono alcunché, ma la nuova
creatura. E quanti seguiranno questa regola, pace e misericordia su
di loro e sull’Israele di Dio. D’ora innanzi nessuno m’infastidisca:
porto infatti nel mio corpo i contrassegni di Cristo. La grazia del
nostro Signore Gesù Cristo sia col vostro spirito, fratelli! Amin.
Vangelo
Lc 8,41-56
In quel tempo venne un uomo di nome Giàiro, che era capo della
sinagoga. Gettatosi ai piedi di Gesù, lo supplicava di andare a casa
sua, perché l’unica figlia che aveva, di circa dodici anni, stava per
morire. Mentre Gesù si recava in quel luogo, la folla lo premeva da
ogni parte. E una donna, che soffriva di continue perdite di sangue
da dodici anni e che aveva speso l’intero suo patrimonio con i
medici, senza che nessuno fosse riuscito a guarirla, gli si avvicinò
alle spalle e toccò il lembo del suo mantello: subito il flusso di
sangue si arrestò. Gesù disse: Chi mi ha toccato? Tutti negavano.
Pietro e quelli che erano con lui dissero: Maestro, la folla ti stringe da
ogni parte e ti schiaccia, e dici: “Chi mi ha toccato”? Ma Gesù disse:
Qualcuno mi ha toccato: so che una forza è uscita da me. Allora la donna,
rendendosi conto che non poteva rimanere nascosta, si fece avanti
tremando, si gettò ai suoi piedi e dichiarò davanti a tutto il popolo
per quale motivo l’aveva toccato e come era stata subito guarita.
Egli le disse: Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace. Stava ancora
parlando, quando arrivò uno dalla casa del capo della sinagoga a
dire: Tua figlia è morta, non disturbare più il maestro. Ma Gesù, avendo
udito, rispose: Non temere; soltanto abbi fede e sarà salvata. Giunto alla
casa, non permise a nessuno di entrare con lui, fuorché a Pietro,
Giovanni e Giacomo e al padre e alla madre della fanciulla. Tutti
piangevano e si battevano il petto per lei. Ma egli disse: Non
piangete: non è morta, ma dorme. Essi lo deridevano, sapendo bene
che era morta. Ma egli, prendendole la mano, disse ad alta voce:
Fanciulla, alzati! Il suo spirito ritornò in lei ed ella si alzò all’istante.
E ordinò di darle da mangiare. I genitori rimasero sbalorditi, ma
egli comandò loro di non raccontare a nessuno dell’accaduto.
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