Domenica XVI di Luca- del Pubblicano e del Fariseo
******** PATRIARCATO ECUMENICO DI COSTANTINOPOLI ******** SACRA ARCIDIOCESI ORTODOSSA D'ITALIA E MALTA ******** ******** CHIESA ORTODOSSA DI SAN COSTANTINO ED ELENA E SAN NICOLA ******** VIALE ABRUZZO, 122 - CHIETI SCALO (CH) ******** tel. 3388772387 padre ANATOLIY GRYTSKIV ******** padreanatoliy@gmail.com - CONTO CORRENTE - MONTE DEI PASCHI DI SIENA - IBAN - IT68P0103015500000001276008
sabato 24 febbraio 2024
Domenica XVI di Luca- del Pubblicano e del Fariseo - 25/02/2024 - del Pubblicano e de Fariseo - San Tarasios di Costantinopoli
sabato 17 febbraio 2024
XVII DI MATTEO (CANANEA) - 18 Febbraio 2024 - San Leone di Roma
XVII DI MATTEO (CANANEA)
LETTURA
DELLA DOMENICA
18 Febbraio 2024
APOLITIKION
Di fede divina, di ortodossia, hai sostenuto la Chiesa, come
organo plurivocale dello spirito, perché ardivi come il sole
ai mali, di eretici l'hai ridotta, Leone Osea, supplicando
Cristo Dio, concedici a grande misericordia
APOSTOLO
2 COR 6,16 7,1
Fratelli … quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi
siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso
ha detto:
Abiterò
in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed
essi saranno il mio popolo.
In possesso dunque di queste promesse, carissimi,
purifichiamoci da ogni macchia della carne e dello
spirito, portando a compimento la santificazione, nel
timore di Dio.
VANGELO
MT 15, 21-28
Partito
di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone. Ed ecco una
donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare:
«Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente
tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una
parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando:
«Esaudiscila, vedi come ci grida dietro». Ma egli rispose: «Non
sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele».
Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: «Signore,
aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli
per gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore, disse la donna, ma
anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola
dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande
è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell'istante sua
figlia fu guarita.
sabato 10 febbraio 2024
DOMENICA XVI DI MATTEO - dei talenti - 11/02/2024 - SAN BIAGIO vescovo di SEBASTIA E SANTA TEODORA imperatrice
SAN BIAGIO VESCOVO DI SEBASTIA
SANTA TEODORA imperatrice
LETTURA DELLA DOMENICA
11 FEBBRAIO 2024
APOSTOLO
2 Cor. 6, 1-10
Fratelli .....e poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero; ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fermezza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce, nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purezza, sapienza, pazienza, benevolenza, spirito di santità, amore sincero; con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra; nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama. Siamo ritenuti impostori, eppure siamo veritieri; sconosciuti, eppure siamo notissimi; moribondi, ed ecco viviamo; puniti, ma non messi a morte; afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
VANGELO
Mt 25, 14-30
«Poiché avverrà come a un uomo il quale, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e affidò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due e a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità; e partì.Subito, colui che aveva ricevuto i cinque talenti andò a farli fruttare, e ne guadagnò altri cinque. Allo stesso modo, quello dei due talenti ne guadagnò altri due. Ma colui che ne aveva ricevuto uno, andò a fare una buca in terra e vi nascose il denaro del suo padrone. Dopo molto tempo, il padrone di quei servi ritornò a fare i conti con loro. Colui che aveva ricevuto i cinque talenti venne e presentò altri cinque talenti, dicendo: "Signore, tu mi affidasti cinque talenti: ecco, ne ho guadagnati altri cinque". Il suo padrone gli disse: "Va bene, servo buono e fedele; sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore". Poi, si presentò anche quello dei due talenti e disse: "Signore, tu mi affidasti due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due". Il suo padrone gli disse: "Va bene, servo buono e fedele, sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore". Poi si avvicinò anche quello che aveva ricevuto un talento solo, e disse: "Signore, io sapevo che tu sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso; ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra; eccoti il tuo". Il suo padrone gli rispose: "Servo malvagio e fannullone, tu sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; dovevi dunque portare il mio denaro dai banchieri; al mio ritorno avrei ritirato il mio con l'interesse. Toglietegli dunque il talento e datelo a colui che ha i dieci talenti. Poiché a chiunque ha, sarà dato ed egli sovrabbonderà; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. E quel servo inutile, gettatelo nelle tenebre di fuori. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti".
sabato 3 febbraio 2024
XD DI MATTEO - 4 FEBBRAIO 2024 - SAN ISIDORO PELUSIOTA E SAN NICOLA IL CONFESSORE STUDITA
XV DI MATTEO
SAN NICOLA IL CONFESSORE STUDITA
venerdì 2 febbraio 2024
2 FEBBRAIO 2024 - PRESENTAZIONE AL TEMPIO DEL SIGNORE E SALVATORE NOSTRO GESÙ CRISTO
PRESENTAZIONE AL TEMPIO DEL SIGNORE E SALVATORE NOSTRO GESÙ CRISTO