Natività del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo
Lettura della Natività del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo
25 dicembre 2015
Apolitikion
La tua Natività, o Cristo Dio nostro, fece spuntare nel mondo la luce della verità. Per essa infatti gli adoratori degli astri vennero ammaestrati da una stella ad adorare Te, sole di giustizia, e a riconoscere Te aurora celeste; o Signore, gloria a Te.
Kondakion
Oggi la Vergine dà alla luce l’Eterno e la terra offre una spelonca all’ Inac-cessibile. Gli Angeli con i Pastori cantano gloria, i Magi camminano seguendo la guida della stella; poiché per noi è nato un tenero Bambino, il Dio eterno.
Apostolo
Gal 4, 4-7
Fratelli, quando giunse la pienezza del tempo, Dio inviò il Figlio suo, fatto da donna, fatto sotto la
legge, per riscattare quelli che sono sotto la legge, affinché ricevessimo l’adozione a figli. Poiché siete
figli, Dio ha inviato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori, il quale grida Abbà, Padre! Così non sei più
schiavo ma figlio; e se figlio, anche erede di Dio per grazia di Cristo.
Vangelo
Mt 2, 1-12
Nato Gesù a Betlemme in Giudea, al tempo del re Erode, ecco giungere a Gerusalemme
dall’oriente dei magi, i quali domandavano: “Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché abbiamo
visto la sua stella in oriente e siamo venuti ad adorarlo”. All’udire ciò il re Erode fu turbato, e
con lui tutta Gerusalemme. Convocò tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo e si
informava da loro dove dovesse nascere il Cristo. Essi gli dissero: “A Betlemme di Giudea.
Infatti così è stato scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei la più piccola
tra i capoluoghi di Giuda; da te uscirà un capo che pascerà il mio popolo, Israele”. Allora Erode chiamò di
nascosto i magi e chiese loro informazioni sul tempo esatto del’apparizione della stella; quindi li
inviò a Betlemme dicendo: Andate e fate accurata ricerca del bambino; quando poi lo trovate,
fatemelo sapere, in modo che anch’io possa andare ad adorarlo”. Essi, dopo avere ascoltato il
re, si misero in cammino. Ed ecco: la stella che avevano visto in oriente li precedeva finché
non andò a fermarsi sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella si rallegrarono
assai di gioia grande; ed entrati in casa videro il bambino con Maria sua madre e caddero a terra
per adorarlo. Poi aprirono i loro tesori e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti
poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese.
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