Domenica XIII di Luca
Dionisio di Corinto;
Fedro martire;
Marco beato
Lettura della Domenica
29 novembre 2015
Apostolo
Ef 5, 8-19
Fratelli, comportatevi come figli della luce -il frutto
della luce è ogni sorta di bontà, giustizia e verità-,
cercando di capire cosa è gradito al Signore. Non
prendete parte alle opere delle tenebre, che non danno
frutto, ma piuttosto condannatele apertamente. Di
quanto alcuni fanno in segreto è vergognoso persino
parlare. Tutte queste cose che vengono apertamente
condannate sono rivelate dalla luce, perché ciò che si
manifesta è luce. Perciò sta scritto: Svegliati, tu che
dormi, risorgi dai morti e Cristo ti illuminerà [Is 60,1]. Fate
dunque molta attenzione al vostro modo di vivere,
comportandovi non da stolti ma da uomini saggi, che
fanno buon uso del tempo, poiché i giorni sono cattivi.
Non siate perciò sconsiderati, ma sappiate
comprendere qual è la volontà del Signore. E non
ubriacatevi di vino, che fa perdere il controllo di sé, ma
siate invece ricolmi dello Spirito, intrattenendovi fra
voi con salmi, inni e canti spirituali, cantando e
inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore.
Vangelo
Lc 18, 18-27
In quel tempo un capo del popolo chiese a Gesù:
"Maestro buono, che cosa devo fare per ottenere la vita
eterna?" Gesù gli disse: "Perché mi chiami buono?
Nessuno è buono, se non uno solo, Dio. Tu conosci i
comandamenti: Non commettere adulterio, non uccidere,
non rubare, non testimoniare il falso, onora tuo padre e tua
madre". Quello allora disse: "Tutte queste cose le ho
osservate fin dalla giovinezza". Udito ciò, Gesù gli
disse: " Una cosa ancora ti manca: vendi tutti quel che
hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli;
poi vieni e seguimi". Ma quello, udite queste parole,
divenne assai triste perché era molto ricco. Quando
Gesù lo vide così triste, disse: "Quant'è difficile per
coloro che possiedono ricchezze entrare nel regno di
Dio! È più facile infatti per un cammello passare per la
cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di
Dio!". Quelli che ascoltavano dissero: "Ma allora chi
può essere salvato?" Egli allora disse: "Ciò che è
impossibile agli uomini, è possibile a Dio".
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