Domenica I di Luca
San Aristarco apostolo;
San Callistrato martire (304)
Lettura della Domenica
27 settembre 2015
Apostolo
II Cor 6, 16 – 7, 1
Fratelli, voi siete tempio del Dio vivente, come ha detto Dio: Abiterò e
camminerò in mezzo a loro, e sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Perciò
uscite di mezzo a loro e mettetevi in disparte, dice il Signore, non toccate nulla
d’impuro. E io vi accoglierò e sarò per voi un padre e voi sarete per me figli e figlie,
dice il Signore onnipotente. Con tali promesse, carissimi, purifichiamoci da
ogni macchia della carne e dello spirito, portando a compimento la
santificazione, nel timore di Dio.
Vangelo
Lc 5, 1-11
In quel tempo Gesù stava presso il lago di Genèsaret e vide due barche
ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì su una
barca, che era di Simone, e lo pregò di allontanarsi un po' da terra. Si sedette e
ammaestrava le folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a
Simone: "Prendi il largo e calate le vostre reti per la pesca". Simone rispose:
"Maestro, abbiamo faticato per l'intera notte e non abbiamo preso nulla; ma
sulla tua parola getterò le reti". Fecero così e presero una gran quantità di
pesci, e le loro reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra
barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono entrambe le
barche, a tal punto che esse quasi affondavano. Al veder questo, Simon
Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù dicendo: "Allontanati da me, Signore,
perché sono un peccatore!" Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti
quelli che erano insieme a lui, per la pesca che avevano fatto. Lo stesso capitò
anche a Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano compagni di
Simone. E Gesù disse a Simone: "Non temere: d’ora in poi sarai pescatore di
uomini". E tirate le barche a terra, abbandonarono tutto e lo seguirono.
Nessun commento:
Posta un commento