Domenica prima della Croce
Cornelio il centurione, martire (I secolo)
Lettura della Domenica
13 settembre 2015
Apostolo
Gal 6, 11-18
Fratelli, notate con che grossi caratteri vi scrivo di mia mano.
Quelli che vogliono fare bella figura seguendo la carne, vi
costringono a farvi circoncidere, solo per non essere perseguitati a
causa della croce di Cristo. Infatti nemmeno quelli che si sono fatti
circoncidere osservano la Legge, ma vogliono la vostra
circoncisione per trarre vanto dalla vostra carne. Quanto a me,
invece, non ci sia altro vanto che nella croce del nostro Signore
Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato
crocifisso, come io per il mondo. In Cristo Gesù, infatti, non conta
né la circoncisione, né la non circoncisione, ma l’essere una nuova
creatura. E su quanti seguiranno questa norma, pace e misericordia
su di loro e sull’Israele di Dio. D’ora innanzi nessuno mi procuri
fastidi: porto infatti nel mio corpo i contrassegni di Cristo. La
grazia del nostro Signore Gesù Cristo sia col vostro spirito, fratelli!
Vangelo
Gv 3, 13-17
In quel tempo, Gesù disse: “In verità vi dico, nessuno è mai salito
al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come
Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato
il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita
eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio
Unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita
eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il
mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui."
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