sabato 25 luglio 2020

Domenica VII di Matteo - 26 Luglio 2020 - Santa Parasceve martire Ermolao ed Ermocrate, ieromartiri

Domenica VII di Matteo 

Santa  Parasceve martire
 Παρακλητικὸς Κανὼν καὶ Βίος τῆς Ἁγίας Παρασκευῆς. (Ακούστε ...

San Ermolao ed Ermocrate, ieromartiri

Αρμενιστής: Ο βίος του Αγίου Ερμολάου, ιερομάρτυρα του ιαματικού + ...

Άγιος Ερμόλαος - Βιογραφία - Σαν Σήμερα .gr


Lettura della Domenica
26 luglio 2020


Apostolo
Gal 3, 23 – 4,5

Fratelli, prima che venisse la fede, noi eravamo custoditi e rinchiusi sotto la Legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Così la Legge è stata per noi un pedagogo verso Cristo, perché fossimo giustificati dalla fede. Sopraggiunta la fede, non siamo più sotto un pedagogo. Tutti voi infatti siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è Giudeo né Greco, non c’è schiavo né libero, non c’è uomo o donna: voi tutti siete uno, in Cristo Gesù. E se voi appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa. Dico ancora: per tutto il tempo in cui l’erede è bambino, non è per nulla differente da uno schiavo; è padrone di tutto, ma è soggetto a tutori e amministratori, fino al termine stabilito dal padre. Così anche noi, quando eravamo bambini, eravamo schiavi degli elementi del mondo. Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il Figlio suo, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, affinché ricevessimo l’adozione a figli. 

Vangelo
Mt 9, 27-35


In quel tempo due ciechi seguivano Gesù urlando: “Figlio di Davide, abbi pietà di noi!” Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: “Credete che io abbia il potere di farlo?” Gli risposero: “Sì, Signore!” Allora toccò loro gli occhi e disse: “Sia fatto a voi secondo la vostra fede”. E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: “Badate che nessuno lo sappia!”. Ma essi, appena usciti, ne sparsero la notizia in tutta quella regione. Usciti costoro, gli presentarono un uomo muto, indemoniato. Scacciato il demonio, il muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: “Non si è mai vista una cosa così in Israele!” Ma i farisei dicevano: “Scaccia i demoni per opera del principe dei demoni”. Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità nel popolo. 

sabato 18 luglio 2020

Domenica VI di Matteo - 19 Luglio 2020 - Domenica dei Padri del IV Concilio - San Macrina vergine, sorella di S. Basilio

Domenica VI di Matteo 

 Domenica dei Padri del IV Concilio 
San  Macrina vergine, sorella di S. Basilio 

Ορθόδοξη Γυναίκα: Η ΑΓΙΑ ΜΑΚΡΙΝΑ-19 ΙΟΥΛΙΟΥ


Lettura della Domenica
19 Luglio 2020

Apostolo

Apostolo
Tt 3, 8-15

Diletto figlio Tito, questa parola è degna di fede e perciò voglio che tu sia fermo su tali cose, affinché quelli che credono in Dio si sforzino di eccellere nelle opere buone. Ciò è bello e utile agli uomini. Evita invece sciocche controversie, le genealogie, le dispute e le polemiche intorno alla Legge, perché sono inutili e vane. Dopo un primo e un secondo ammonimento evita l’uomo fazioso: sai bene che tali persone sono fuori strada e continueranno a peccare, condannandosi da sé. Quando ti avrò mandato Artema o Tìchico, affrèttati a raggiungermi a Nicopoli, perché ho deciso di passare lì l’inverno. Provvedi con cura a Zena, il giurista, e ad Apollo, perché non manchi loro nulla. Imparino così anche i nostri a distinguersi nel fare il bene per le necessità urgenti, affinché non rimangano infruttuosi. Ti salutano tutti coloro che sono con me. Saluta quelli che ci amano nella fede. La grazia sia con tutti voi! Amin. 

Vangelo
Mt 5, 14-19

 Il Signore ha detto ai suoi discepoli: “Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può restare nascosta, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo segno dalla Legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimo, e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli; chi invece li osserverà e insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli”.


sabato 11 luglio 2020

Domenica V di Matteo - 12 luglio 2020 - San Proclo e Ilario martiri

Domenica V di Matteo 


Ι.Ν. Αγίων Αντωνίου και Χαραλάμπους εις Κρύα Ιτεών Πατρών: Άγιοι ...

San Proclo e Ilario martiri


Lettura della Domenica
12 luglio 2020

Apostolo
I Cor 12,27 - 13,8

Fratelli, voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte. Alcuni sono stati posti da Dio nella Chiesa anzitutto come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo come maestri; poi i poteri, i carismi delle guarigioni e dell’assistenza, del governo e della varietà di lingue. Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti hanno poteri? Forse hanno tutti i carismi delle guarigioni? Forse parlano tutti in lingue? Forse tutti interpretano? Aspirate ai carismi più grandi. Vi indico anche la via per eccellenza. Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho l’amore, sarei un bronzo sonante e un cembalo strepitante. E se avessi la profezia, e conoscessi tutti i misteri e tutta la gnosi, e se avessi tutta la fede, tanto da spostare le montagne, ma non avessi l’amore, non sarei niente. E se anche distribuissi in cibo tutte le mie sostanze e consegnassi il mio corpo per essere bruciato, ma non avessi l’amore, non mi gioverebbe a nulla. L’amore è paziente, è benevolo l’amore, non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta sconvenientemente, non cerca il suo interesse, non si adira, non calcola il male, non gode dell’ingiustizia ma si compiace della verità: tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. L’amore mai va in rovina 




Vangelo
Mt 8, 28 -9, 1

 In quel tempo Gesù giunse nel paese dei Gadareni e due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano così furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Dicevano gridando: “Che vuoi da noi, Gesù, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?” A una certa distanza da loro c’era una grande mandria di porci al pascolo e i demoni lo scongiuravano dicendo: “Se ci scacci, mandaci in quella mandria di porci!” Egli disse loro: “Andate!” Ed essi, uscirono ed entrarono nella mandria dei porci: ed ecco tutta la mandria dei porci si precipitò dal dirupo nel mare e morirono nelle acque. Allora i mandriani fuggirono, andarono in città e raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, come lo videro, lo supplicarono che andasse via dal loro territorio. Salito sulla barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città.

sabato 4 luglio 2020

Domenica VI di Matteo - 05 Luglio 2020 - Sant'Atanasio del monte Atos

Domenica VI di Matteo 

Sant'Atanasio del monte Atos

ΟΡΘΡΟΣ ΚΑΙ ΘΕΙΑ ΛΕΙΤΟΥΡΓΙΑ ΕΟΡΤΗ ΤΗΣ ΜΕΣΟΠΕΝΤΗΚΟΣΤΗΣ ΚΑΙ ΕΟΡΤΗ ...




Lettura della Domenica
5 Luglio 2020

Apostolo
Rm 12, 6-14

 Fratelli, abbiamo carismi differenti secondo la grazia che ci è stata concessa: se abbiamo dono di profezia, profetizziamo conformemente alla fede; se di ministero, attendiamo al ministero; se di insegnare, all’insegnare; se di esortazione, all'esortare. Chi dona, lo faccia con semplicità; chi presiede, presieda con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. L’amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male, attenetevi con fermezza al bene. Siate affettuosi nel reciproco amore fraterno; vicendevolmente rendetevi onore; Quanto allo zelo, non siate pigri, siate ferventi nello spirito. Servite il Signore; siate lieti nella speranza, pazienti nella tribolazione, assidui nella preghiera. Siate partecipi delle necessità dei santi, praticate l’ospitalità. Benedite chi vi perseguita, benedite e non maledite. 

Vangelo
Mt 9, 1-8

In quel tempo Gesù salì su una barca, passò all'altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: "Coraggio, figlio, i tuoi peccati sono rimessi". Allora alcuni scribi dissero tra loro: "Costui bestemmia!" Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: "Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Cosa è più facile, dire: Sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? Allora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati, Alzati - disse allora al paralitico - prendi il tuo letto e va' a casa tua". Ed egli si alzò e andò a casa sua. A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.