sabato 21 gennaio 2023

DOMENICA XIV DI LUCA di Zaccheo - 22/01/2022 - San Timoteo

 DOMENICA XIV DI LUCA

di Zaccheo

 San Timoteo

Lettura della Domenica
22 Gennaio 2023

Apostolo

1 Timoteo 4, 9-15

 Fratelli .... certo questa parola è degna di fede. Noi infatti ci affatichiamo e combattiamo perché abbiamo posto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il salvatore di tutti gli uomini, ma soprattutto di quelli che credono.  Questo tu devi proclamare e insegnare.
 Nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii esempio ai fedeli nelle parole, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza.  Fino al mio arrivo, dèdicati alla lettura, all'esortazione e all'insegnamento.  Non trascurare il dono spirituale che è in te e che ti è stato conferito, per indicazioni di profeti, con l'imposizione delle mani da parte del collegio dei presbiteri.  Abbi premura di queste cose, dèdicati ad esse interamente perché tutti vedano il tuo progresso


Vangelo

Luca 19:1-10

 Entrato in Gerico, attraversava la città.  Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco,  cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura.  Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là.  Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».  In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.  Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da un peccatore!».  Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto».  Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo;  il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

sabato 14 gennaio 2023

Domenica XIII di Luca Dei Dieci lebbrosi - 15 gennaio 2023- San Paolo di Tebe e San Giovanni il Calivita

                             Domenica XIII di Luca

 Dei Dieci lebbrosi


San Paolo di Tebe


San Giovanni il Calivita, 
il povero per Cristo

Lettura della Domenica

15/01/2023

Apostolo

Col 3,4-11


 
Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria. Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria,  cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono.  Anche voi un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi.  Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia, maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca.  Non mentitevi gli uni gli altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni  e avete rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del suo Creatore.  Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti.

Vangelo

Lc 17, 12-19

 

In quel tempo, Gesù entrò in un villaggio ai confini tra la Samaria e la Galilea, e gli vennero incontro dieci lebbrosi, i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: ”Gesù, Maestro, abbi pietà di noi!” Appena li vide, Gesù disse: “Andate a presentarvi ai sacerdoti”. E mentre andavano, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro glorificando Dio a gran voce, e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. Gesù disse: “Non sono stati guariti tutti e dieci? Dove sono gli altri nove? Non si è trovato chi tornasse a rendere gloria a Dio all’infuori di questo straniero?” E gli disse: “Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato!”.

sabato 7 gennaio 2023

8 Gennaio 2023 - Domenica dopo la Teofania - San Giorgio Chozebita e Domnica beata

Domenica dopo la  Teofania

 

Lettura della Domenica

08 Gennaio 2023


 San Giorgio Chozebita



Domnica Beata


Apostolo

Ef 4, 7-13

 

Fratelli, a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo. Per questo sta scritto: Asceso in cielo ha portato con sé dei prigionieri, ha distribuito doni agli uomini (Sal 67,18). Ma che significa la parola ascese, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? Colui che è disceso è lo stesso che anche è asceso al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa. Ed egli ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, finché giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, a misura della statura della pienezza di Cristo.

 

Vangelo

Mt 4,12-17

 

In quel tempo Gesù, saputo che Giovanni era stato imprigionato, si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, in riva al mare, nel territorio di Zabulon e di Neftali, perché si adempisse quanto era stato detto dal profeta Isaia: Terra di Zabulon e terra di Neftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti: il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; e a chi dimorava nella regione adombrata dalla morte, una luce si è levata. Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: “Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”.

 


giovedì 5 gennaio 2023

La Santa Teofania del nostro Signore Gesù Cristo - 6 Gennaio 2023

        La Santa Teofania del  nostro Signore Gesù Cristo

  
Τα άγια Θεοφάνεια - Δεσποτάτο | Εκκλησιαστική Ενημέρωση

 

Lettura della festa

6 gennaio 2023


 Σήμερα εορτάζουμε τα Αγία Θεοφάνεια - ΑΦΙΕΡΩΜΑ - serraikanea.gr

Apostolo

Tt 2, 11-14; 3, 4 -7

 

Portate al Signore, figli di Dio; portate al Signore gli agnelli. Voce del Signore sulle acque: il Dio della gloria ha tuonato, il Signore sulle grandi acque.

(Sal 28, 1. 3)

 

Diletto figlio Tito, è apparsa la grazia di Dio apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell’attesa della beata speranza e dell’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e purificare per sé un popolo eletto, zelante nelle opere buone. Quando si sono manifestati la benevolenza di Dio, Salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, Salvatore nostro, perché giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eterna.

 

 Τα Άγια Θεοφάνεια - ΒΗΜΑ ΟΡΘΟΔΟΞΙΑΣ


 

Vangelo

Mt 3,13-17

 

In quel tempo, Gesù dalla Galilea andò al Giordano, da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me? ” Ma Gesù gli rispose: “Lascia fare per ora; perché conviene che adempiamo ogni giustizia”. Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli e vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale mi sono compiaciuto”.

 

alla Consacrazione dell’acqua

 ΟΜΙΛΙΑ ΕΙΣ ΤΑ ΑΓΙΑ ΘΕΟΦΑΝΕΙΑ – ΑΡΧΙΕΠΙΣΚΟΠΗ ΑΘΗΝΩΝ Ιερός Ναός Αγίου  Ελευθερίου Κάτω Χαλανδρίου

Profezia d’Isaia

Is 35,1-10

 

Così dice il Signore: Rallegrati, deserto assetato; esulti il deserto e fiorisca come un giglio. Fiorirà, sarà pieno di selve rigogliose ed esulterà il deserto del Giordano. Gli è stata data la gloria del Libano e l’onore del Carmelo: il mio popolo vedrà la gloria del Signore e la sublimità di Dio. Rafforzatevi, mani infiacchite e ginocchia snervate, confortate quanti sono di mente pusillanime e dite loro: Siate forti e non temete; ecco, il nostro Dio rende e renderà giustizia; egli stesso verrà e ci salverà. Allora si apriranno gli occhi dei ciechi, e le orecchie dei sordi udiranno. Allora lo zoppo salterà come un cervo, e diverrà chiara la lingua dei balbuzienti: perché è scaturita acqua nel deserto, e un torrente nella terra assetata. E la terra arida diverrà piena di stagni, nella terra assetata ci sarà una sorgente d’acqua: là vi sarà allegria di uccelli, dimore di struzzi, canne e stagni. Vi sarà là una via pura, e sarà chiamata Via santa: non vi passerà alcun impuro, ma passeranno per essa i dispersi e non si smarriranno. Non vi sarà là leone, né alcuna belva feroce: non vi saliranno, né se ne troveranno là, ma vi cammineranno i riscattati, raccolti per il Signore. E torneranno e verranno a Sion con letizia ed esultanza; vi sarà letizia eterna sul loro capo. Sì, sul loro capo saranno lode ed esultanza: la letizia li afferrerà, e fuggiranno via dolore, tristezza e lamento.

 

Profezia d’Isaia

Is 55, 1-13


                       CHURCH OF G.O.C. OF GREECE- ΕΚΚΛΗΣΙΑ Γ.Ο.Χ. ΕΛΛΑΔΟΣ: ΑΓΙΑ ΘΕΟΦΑΝΕΙΑ 2015  ΣΤΗΝ ΑΤΤΙΚΗ

Così dice il Signore: Assetàti, venite all’acqua; voi che non avete denaro, venite e prendete. Mangiate e bevete, senza denaro e senza spesa, vino e latte. Perché spendete denaro per ciò che non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non sazia? Ascoltatemi e mangerete cose buone e la vostra anima si sazierà di beni. Porgete l’orecchio e seguite la mia strada; ascoltatemi e la vostra anima vivrà tra i beni. Io stabilirò per voi un’alleanza eterna, le promesse assicurate a David. Ecco, l’ho posto come testimone tra le genti, principe e sovrano tra le genti.