Le Sante Teofanie del
Signore,
Dio e Salvatore
nostro Gesù Cristo

Lettura della festa
6 gennaio 2021

Apostolo
Tt 2, 11-14; 3, 4 -7
Portate al Signore, figli di
Dio; portate al Signore gli agnelli. Voce del Signore sulle acque: il Dio della
gloria ha tuonato, il Signore sulle grandi acque.
(Sal 28, 1. 3)
Diletto figlio Tito, è apparsa
la grazia di Dio apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna
a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in sobrietà, giustizia e pietà
in questo mondo, nell’attesa della beata speranza e dell’apparizione della
gloria del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso
per noi, per riscattarci da ogni iniquità e purificare per sé un popolo eletto,
zelante nelle opere buone. Quando si sono manifestati la benevolenza di Dio,
Salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in
virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante
un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da
lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, Salvatore nostro, perché
giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della
vita eterna.

Vangelo
Mt 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla
Galilea andò al Giordano, da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni
però voleva impedirglielo, dicendo: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato
da te, e tu vieni da me? ” Ma Gesù gli rispose: “Lascia fare per ora; perché
conviene che adempiamo ogni giustizia”. Allora Giovanni acconsentì. Appena
battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli e vide
lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una
voce dal cielo che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale mi sono compiaciuto”.
alla Consacrazione
dell’acqua

Profezia d’Isaia
Is 35,1-10
Così dice il Signore:
Rallegrati, deserto assetato; esulti il deserto e fiorisca come un giglio.
Fiorirà, sarà pieno di selve rigogliose ed esulterà il deserto del Giordano.
Gli è stata data la gloria del Libano e l’onore del Carmelo: il mio popolo vedrà
la gloria del Signore e la sublimità di Dio. Rafforzatevi, mani infiacchite e
ginocchia snervate, confortate quanti sono di mente pusillanime e dite loro:
Siate forti e non temete; ecco, il nostro Dio rende e renderà giustizia; egli
stesso verrà e ci salverà. Allora si apriranno gli occhi dei ciechi, e le
orecchie dei sordi udiranno. Allora lo zoppo salterà come un cervo, e diverrà
chiara la lingua dei balbuzienti: perché è scaturita acqua nel deserto, e un
torrente nella terra assetata. E la terra arida diverrà piena di stagni, nella
terra assetata ci sarà una sorgente d’acqua: là vi sarà allegria di uccelli,
dimore di struzzi, canne e stagni. Vi sarà là una via pura, e sarà chiamata Via
santa: non vi passerà alcun impuro, ma passeranno per essa i dispersi e non si
smarriranno. Non vi sarà là leone, né alcuna belva feroce: non vi saliranno, né
se ne troveranno là, ma vi cammineranno i riscattati, raccolti per il Signore.
E torneranno e verranno a Sion con letizia ed esultanza; vi sarà letizia eterna
sul loro capo. Sì, sul loro capo saranno lode ed esultanza: la letizia li
afferrerà, e fuggiranno via dolore, tristezza e lamento.
Profezia d’Isaia
Is 55, 1-13

Così dice il Signore: Assetàti,
venite all’acqua; voi che non avete denaro, venite e prendete. Mangiate e
bevete, senza denaro e senza spesa, vino e latte. Perché spendete denaro per ciò
che non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non sazia? Ascoltatemi e
mangerete cose buone e la vostra anima si sazierà di beni. Porgete l’orecchio e
seguite la mia strada; ascoltatemi e la vostra anima
vivrà tra i beni. Io stabilirò per voi un’alleanza eterna, le promesse
assicurate a David. Ecco, l’ho posto come testimone tra le genti, principe e
sovrano tra le genti.