venerdì 18 ottobre 2013

DOMENICA 20/10/2013 - SAN ARTEMIO MARTIRE e SAN GERASIMO DI CEFALONIA

DOMENICA 20/10/2013 

 SAN ARTEMIO MARTIRE

SAN GERASIMO DI CEFALONIA


San Artemio martire



San Gerasimo di Cefalonia



LETTURA DELLA DOMENICA

20/10/2013
                           


APOSTOLO

Galati  5,22-6,2

Fratelli.....ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.  Contro tali cose non vi è legge. Ora quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze.  Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.  Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.

 Fratelli, se uno è sorpreso in qualche fallo, voi che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Ma bada bene a te stesso, affinché non sii tentato anche tu. Portate i pesi gli uni degli altri, e così adempirete la legge di Cristo.

                                           


Vangelo

Luca 8,27-39

Quando scese a terra, gli venne incontro un uomo di quella città, il quale già da lungo tempo era posseduto da demoni, e non indossava vesti, e non abitava in alcuna casa, ma tra i sepolcri.  Quando vide Gesù, lanciò un grido, gli si gettò ai piedi e disse a gran voce: «Che vi è fra me e te, o Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!».  Gesù comandava infatti allo spirito immondo di uscire da quell'uomo, perché molte volte se ne era impossessato e, benché fosse stato legato con catene e con ceppi e fosse sorvegliato, egli spezzava i legami ed era spinto dal demone nei deserti.  E Gesù lo interrogò, dicendo: «Qual è il tuo nome?». Ed egli disse: «Legione». Perché molti demoni erano entrati in lui.  Ed essi lo pregavano che non comandasse loro di andare nell'abisso.  Or c'era là un numeroso branco di porci che pascolavano sul monte, e quei demoni lo pregarono che permettesse loro di entrare in quelli. Ed egli lo permise loro.  I demoni allora, usciti da quell'uomo, entrarono nei porci, e quel branco si precipitò dal dirupo nel lago ed annegò.  E quando videro ciò che era accaduto, quelli che li custodivano fuggirono e andarono a portare la notizia in città e per le campagne.  La gente allora uscì per vedere ciò che era accaduto e venne da Gesù, e trovò l'uomo dal quale erano usciti i demoni seduto ai piedi di Gesù, vestito e sano di mente, ed ebbe paura.  Or quelli che avevano visto l'accaduto, raccontarono loro come l'indemoniato era stato liberato.  Allora tutta la popolazione della regione dei Gadareni chiese a Gesù di allontanarsi da loro, perché erano in preda a un grande spavento. E Gesù, salito sulla barca, tornò indietro.  Intanto l'uomo, da cui erano usciti i demoni, lo pregava di poter restare con lui; ma Gesù lo congedò, dicendo:  «Ritorna a casa tua e racconta quali grandi cose Dio ha fatto per te». Ed egli se ne andò per tutta la città proclamando le grandi cose che Gesù aveva fatto per lui.

                                            


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