sabato 4 febbraio 2017

Domenica XVI di Luca del Pubblicano e del Fariseo - 5 febbraio 2017 - San Agata di Catania martire San Teodosio di Scopelo beato.

Domenica XVI di Luca 
del Pubblicano e del Fariseo

Risultati immagini per Τελώνου και Φαρισαίου (Αρχή Τριωδίου)




Immagine correlata

San Agata di Catania martire

Risultati immagini per Όσιος Θεοδόσιος ὁ ἐξ Ἀντιοχείας
 San Teodosio di Scopelo beato 


Lettura della domenica
5 febbraio 2017

Apostolo
II Tim 3, 10-15

 Diletto figlio Timòteo, tu hai seguito da vicino la mia dottrina, la condotta, i progetti, la fede, la longanimità, l’amore, la pazienza, le persecuzioni e i patimenti che mi toccarono ad Antiochia, a Iconio, a Listri. Quali persecuzioni ho sofferto! Da tutte mi ha liberato il Signore! E ora tutti coloro che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. Gli uomini malvagi invece e gli impostori andranno avanti verso il peggio, ingannando e venendo ingannati. Tu però rimani saldo nelle cose che hai imparato e che credi fermamente: sai bene da chi le hai apprese, e fin da bambino conosci le sacre Scritture; esse possono procurarti la sapienza che conduce alla salvezza per mezzo della fede in Cristo Gesù. 

Vangelo
Lc 18, 10-14

 Il Signore ha detto questa parabola: “Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri e neppure come questo esattore delle tasse; digiuno due volte la settimana e pago la decima su tutto quanto guadagno. Il pubblicano, invece, fermatosi a distanza, non osava neppure alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore! Io vi dico che questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell’altro, perché chiunque si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato”.

Nessun commento:

Posta un commento