sabato 24 marzo 2018

Domenica V di Quaresima - 25 marzo 2018- Annunciazione della Santissima Theotokos e Sempre Vergine Maria

Domenica V di Quaresima

Immagine correlata

Annunciazione della Santissima Theotokos e Sempre Vergine Maria 
Risultati immagini per Οσίας Μαρίας της Αιγυπτίας
Santa Maria l'egiziana

Lettura della Domenica
25 marzo 2018

Apostolo
Eb 2, 11-18

 Fratelli, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da uno solo; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, dicendo: Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, in mezzo all’assemblea canterò le tue lodi, e ancora: Io metterò la mia fiducia in lui; e inoltre: Eccoci, io e i figli che Dio mi ha dato. Poiché dunque i figli hanno in comune il sangue e la carne, anch’egli similmente ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita. Egli, infatti, non si prende cura degli angeli, ma del seme di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e fedele nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo. Infatti, proprio per essere stato messo alla prova ed aver sofferto, è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova. 

Risultati immagini per Ευαγγελισμός της Υπεραγίας Θεοτόκου

Vangelo
Lc 1, 24-38

 In quei giorni Elisabetta, moglie di Zaccaria, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: "Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna in mezzo tra gli uomini". Al sesto mese l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe; il nome della vergine era Maria. Entrò da lei e le disse: "Gioisci, o piena di grazia, il Signore è con te". A queste parole ella rimase turbata e si domandava che cosa significasse un tale saluto. Ma l'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco, tu concepirai in grembo e partorirai un figlio. Lo chiamerai Gesù. Egli sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre, e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine”. Allora Maria disse all'angelo: "Come è possibile? Non conosco uomo!". L'angelo le rispose: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e ti coprirà la potenza dell'Altissimo con la sua ombra, e perciò il Santo generato sarà chiamato Figlio di Dio. Vedi, anche Elisabetta, tua parente, ha concepito un figlio nella sua vecchiaia, e questo è il sesto mese per lei che tutti dicevano sterile; perché ogni parola presso Dio non sarà senza potenza". Disse allora Maria: "Ecco la serva del Signore; avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei.

Nessun commento:

Posta un commento