Domenica VI di Matteo
San Procopio megalomartire
Lettura della Domenica
8 Luglio 2018
Apostolo
Rm 12, 6-14
Fratelli, abbiamo carismi differenti secondo la grazia
che ci è stata concessa: se abbiamo dono di profezia,
profetizziamo conformemente alla fede; se di ministero,
attendiamo al ministero; se di insegnare, all’insegnare;
se di esortazione, all'esortare. Chi dona, lo faccia con
semplicità; chi presiede, presieda con diligenza; chi fa
opere di misericordia, le compia con gioia. L’amore sia
senza ipocrisia. Aborrite il male, attenetevi con
fermezza al bene. Siate affettuosi nel reciproco amore
fraterno; vicendevolmente rendetevi onore; Quanto
allo zelo, non siate pigri, siate ferventi nello spirito.
Servite il Signore; siate lieti nella speranza, pazienti
nella tribolazione, assidui nella preghiera. Siate
partecipi delle necessità dei santi, praticate l’ospitalità.
Benedite chi vi perseguita, benedite e non maledite.
Vangelo
Mt 9, 1-8
In quel tempo Gesù salì su una barca, passò all'altra riva
e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portarono un
paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse
al paralitico: "Coraggio, figlio, i tuoi peccati sono
rimessi". Allora alcuni scribi dissero tra loro: "Costui
bestemmia!" Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse:
"Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Cosa è
più facile, dire: Sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e
cammina? Allora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo
ha il potere in terra di rimettere i peccati, Alzati - disse
allora al paralitico - prendi il tuo letto e va' a casa tua". Ed
egli si alzò e andò a casa sua. A quella vista, la folla fu
presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un
tale potere agli uomini.
Nessun commento:
Posta un commento