DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014
PRESENTAZIONE DEL SIGNORE
AL TEMPIO
LETTURA DELLA DOMENICA
2 FEBBRAIO 2014
Apolitikion
Salve, o piena di grazia, Madre di Dio e Vergine, poiché da te spuntò il sole di giustizia, Cristo Dio nostro, illuminante coloro che giacevano nelle tenebre. Rallegrati anche tu, giusto Vegliardo, che hai ricevuto tra le braccia il Redentore delle anime nostre, che ci dona anche la Resurrezione.
Kontakion
Tu che hai santificato con la tua nascita il seno della Vergine ed hai benedetto come conveniva le mani di Simeone, sei venuto e hai salvato anche noi, Cristo Dio. Conserva nella pace il tuo popolo e rendi forti coloro che ci governano, o solo amico degli uomini.
Apostolo
Ebrei 7,7-17
Fratelli........ora, senza alcuna contraddizione, l'inferiore è benedetto dal superiore. Inoltre quelli che qui ricevono le decime sono uomini mortali, là invece le riceve colui di cui è testimoniato che vive. E per così dire, lo stesso Levi, che riceve le decime, fu sottoposto alla decima in Abramo; egli infatti si trovava ancora nei lombi del padre, quando Melchisedek gli andò incontro. Se dunque ci fosse stata la perfezione mediante il sacerdozio levitico (perché sotto quello fu data la legge al popolo), che bisogno c'era che sorgesse un altro sacerdote secondo l'ordine di Melchisedek, e non designato invece secondo l'ordine di Aronne? Infatti, se viene cambiato il sacerdozio, avviene necessariamente anche un cambiamento di legge.Ora colui del quale si dicono queste cose appartiene ad un'altra tribù, di cui nessuno ha mai servito all'altare; è noto infatti che il nostro Signore è uscito da Giuda, in riferimento a cui Mosè non disse nulla riguardo al sacerdozio. E la cosa è ancora più evidente, se sorge un altro sacerdote a somiglianza di Melchisedek, che non è diventato tale per una legge di prescrizioni carnali, ma per la potenza di una vita indissolubile. Infatti la Scrittura afferma: «Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine di Melchisedek».
Vangelo
Matteo 3,13-17
Allora Gesù venne dalla Galilea al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. Ma Giovanni gli si opponeva fortemente dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». E Gesù, rispondendo, gli disse: «Lascia fare per ora, perché così ci conviene adempiere ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».
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