sabato 5 luglio 2014


Domenica IV di Matteo

San Siseo il Grande;
San Onesimo, San Filomeno, Archippo e Appia apostoli


San Sisoe il Grande e Santa Lucia

San Onesimo apostolo
San Filomeno, Archippo e Appia apostoli
                                              

 Lettura della Domenica
06 Luglio 2014



Kondakion

Lodiamo Apostoli stelle da luminose di Cristo che illuminano i confini del mondo, gloriosa Filemone, Onesimo, Archippo, e con loro, saggio Appia, gridando: "Pregate incessantemente in nome di tutti noi".


Apostolo

Rm 6, 18 – 23

Fratelli, liberati dal peccato, siete stati fatti servi della giustizia. Parlo in termini umani a causa della debolezza della vostra carne. Come infatti avete portato le vostre membra a essere schiave dell’impurità dell’iniquità per l’iniquità, così ora offrite le vostre membra a servizio della giustizia per la vostra santificazione.
Quando eravate schiavi del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia. Ma quale frutto raccoglievate allora da quelle cose di cui ora vi vergognate? Il loro risultato infatti è la morte. Ora invece, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, voi raccogliete il frutto che vi porta alla santificazione, e come destino avete la vita eterna. Infatti, il salario del peccato è la morte, mentre il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore. 





Vangelo

 Mt 8, 5-13 

In quel tempo Gesù entrò in Cafarnao e gli venne incontro un centurione che lo supplicava dicendo: 
"Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente". Gesù gli disse: "Verrò e lo guarirò". Ma il centurione rispose: "Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Pur essendo anch'io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: Va'!, ed egli va; e ad un altro: Vieni!, ed egli viene; e al mio servo: Fa' questo!, ed egli lo fa". Nell'udire ciò, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: "In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno da oriente e da occidente e si porranno a tavola con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nella tenebra esterna, dove sarà pianto e stridore di denti". E Gesù disse al centurione: "Va', avvenga per te come hai creduto". In quell’istante il suo servo fu guarito. 



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