sabato 13 febbraio 2016

Domenica XVII di Matteo - 14/02/2016 - San Aussenzio, Abramo, Marone, Nicola di Corinto nm.

 Domenica XVII di Matteo 

San Aussenzio, 


giusto  Abramo, 


San Marone b.;



San Nicola di Corinto nm


Lettura della Domenica
14 febbraio 2016


Apostolo
II Cor 6, 16 – 7, 1

 Fratelli, voi siete tempio del Dio vivente, come ha detto Dio: Abiterò e camminerò in mezzo a loro, e sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Perciò uscite di mezzo a loro e mettetevi in disparte, dice il Signore, non toccate nulla d’impuro. E io vi accoglierò e sarò per voi un padre e voi sarete per me figli e figlie, dice il Signore onnipotente. Con tali promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni macchia della carne e dello spirito, portando a compimento la santificazione, nel timore di Dio.

Vangelo
 Mt 15, 21-28

 In quel tempo Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e Sidone. Ed ecco una donna cananea, di quella regione, si mise a gridare: "Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio!" Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si accostarono e lo imploravano: "Esaudiscila: vedi come ci grida dietro!" Egli rispose: "Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa d'Israele". Ma quella si avvicinò e si prostrò davanti a lui dicendo: "Signore, aiutami!" Ed egli rispose: "Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini". “È vero, Signore –disse la donna-, ma anche i cagnolini si nutrono delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni!" Allora Gesù le replicò: "Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri!" E da quell’istante sua figlia fu guarita.






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