Domenica XVI di Luca- del Publicano e del Fariseo
San Teodoro Tirone
Santa Miriam isapostola, sorella dell’Apostolo Filippo
Santa Miriam isapostola, sorella dell’Apostolo Filippo
San Marciano e Pulcheria imperatori
San Teodoro neomartire
San Teodoro neomartire
Lettura delle Domenica
17 febbraio 2019
Apostolo
II Tim 3, 10-15
Diletto figlio Timòteo, tu hai seguito da vicino la mia dottrina, la condotta, i progetti, la
fede, la longanimità, l’amore, la pazienza, le persecuzioni e i patimenti che mi toccarono ad
Antiochia, a Iconio, a Listri. Quali persecuzioni ho sofferto! Da tutte mi ha liberato il Signore!
E ora tutti coloro che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. Gli
uomini malvagi invece e gli impostori andranno avanti verso il peggio, ingannando e
venendo ingannati. Tu però rimani saldo nelle cose che hai imparato e che credi
fermamente: sai bene da chi le hai apprese, e fin da bambino conosci le sacre Scritture; esse
possono procurarti la sapienza che conduce alla salvezza per mezzo della fede in Cristo
Gesù.
Vangelo
Lc 18, 10-14
Il Signore ha detto questa parabola: "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era
fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio
che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi
a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O
Dio, abbi pietà di me peccatore. Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza
dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato".
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